Orizzonte meridiano (Canzoni con accordi)
TONIGHT (strumentale)
[Re dorico su Re minore]
Re dorico= Re Mi Fa Sol La Si Do
Rem7 Solm7 Lam7 Rem
Dosus4 Sidim7 Mim7 La7 Re7
RIT.
Lam Midim7 Do#dim7 Lam (x2)
Tutto il pezzo si ripete 3 volte
PETROLIO
Sol lidio su sol maggiore
Sol lidio= Sol La Si Do# Mi Fa#
Sol Do Re Sol
E’ l’alba di un nuovo giorno in Val d’Agri, ma sembra
Re7
la fine, la fine
Sol Do Re Sol
tra nebbia, interruzioni, copertoni,
Re7
gallerie interminabili senza luce,
Sol Do Re Sol
e fiumi di fumo di catrame bruciato
Re7
e bidoni.
—
Sol Do Re Sol
I pesanti Tir vanno a prelevare prelevare
Re7
petrolio, petrolio
Sol Do Re Sol
una grande ricchezza che scorre in mani
Re7
di società multinazionali lontane,
Sol Do Re Sol
lasciando sull’asfalto e sui campi scie di chiazze
Re7
inquinanti oleose e malsane.
—
Chorus
Re
A noi tocca la fine per cancro.
Sol Re
le famiglie distrutte e i torti.
Ma tranquilli, egregi signori,
Sol Re
non daremo più fastidio, oh no,
Sol Re
fra poco saremo tutti tutti tutti morti.
—
Sim Mim Fa#m Sim
Siamo nella Chernobyl lucana. A nessuno importa
La7
che qui c’è gente
Sim Mim Fa#m Sim
sull’orlo di un disastro ambientale.
La7
Farà la fine dei propri nonni
Sim Mim Fa#m Sim
in una nuova migrazione
La7
meridionale.
—
Sim Mim Fa#m Sim
I paesi giacciono in fin di vita e sul paesaggio
La7
decantato ma che è ormai
Sim Mim Fa#m Sim
solo un malato neanche il cielo è più sincero,
La7
chiazzato di offese e maltrattato.
Sim Mim Fa#m Sim
Siamo nella Chernobyl lucana neanche il cielo
La7
è più sincero, sincero
—
Chorus
Re
A noi tocca la fine per cancro.
Sol Re
le famiglie distrutte e i torti.
Ma tranquilli, egregi signori,
Sol Re
non daremo più fastidio, oh no,
Sol Re
fra poco saremo tutti tutti tutti morti.
—
Sim Mim Fa#m Sim
Intorno al “Centro Oli” di Viggiano non cresce più neanche
La7
una mela.
Sim Mim Fa#m Sim
Era un terreno di grande bellezza
La7
ci hanno buttato quintali di monnezza
Sim Mim Fa#m Sim
ora è una discarica e
La7
Solo solo veleno
—
Sim Mim Fa#m Sim
I contadini vendono i terreni ,non servono più a
La7
niente, niente, solo monnezza.
Sim Mim Fa#m Sim
La storia delle generazioni svanita,
La7
qui niente ha ormai più senso,
Sim Mim Fa# Sim
(pausa———-) nemmeno forse la
La7
vita.
—
Chorus
Re
A noi tocca la fine per cancro.
Sol Re
le famiglie distrutte e i torti.
Ma tranquilli, egregi signori,
Sol Re
non daremo più fastidio, oh no,
Sol Re
fra poco saremo tutti tutti tutti morti.
CALANCHI
Re blues su Re minore
Re blues= Re Fa Sol Lab La Do
NOTTE DI SORTILEGI
Pentatonica minore di Fa su Fa minore
Pentatonica minore di Fa= Fa Lab Sib Do Mib
Lab6 Fam Lab6 Fam7
Notte di sortilegi,
Fam
cielo di fregi
Soldim Lab4 Ladim7 Soldim Fam
notte di sortilegi,
Soldim Solb Solbm Lab
cielo di fregi
Fam
sulla costa, fra raffiche impetuose di vento
Soldim Fam Reb Fam
che porta fuoco nel rogo
La Fam Dom Dodim
e incendia
La Fam Dom Sibm Fam
la notte di S Lorenzo.
Fam
Vento che scuote in una moltitudine
Fam
di scintille.
Sibm7
Fosca la notte
Sibm7
nel fuoco dei fuochi
Sibdim
che dipinge di sue vampe il mare
Sibdim Sibm7
atterrito, atterrito.
Sibdim Soldim7
Le stelle perdono la scena spaurite
Fadim
tra folate che rotolano sassi
Fadim
in un groviglio di alberi allampati
Fam
fra spire che vorticano come baccanti.
Fam
Fuoco che brucia nel caldo
Fam
vento che non tace.
FAST FUD
La dorico su La minore
La dorico= La Si Do re Mi Fa# Sol
Lam Mi
Lento il treno solca le vallate lucane,
Lam Mi
indolente e sonnacchioso, ogni fermata uno sbadiglio.
Rem Lam
Il sole ha il tepore di vacanze sospese.
Rem Lam
Preso di nascosto in estenuanti attese
Sib Lam
Lunghe misteriose epocali
Mi Lam
le fermate in stazioncine locali.
Lam Mi
Tra i quattro che giocano a tressette
Lam Mi
c’è il solito imbroglione e pure incazzato
Rem Lam
che urla parole, parole a caso
Rem Lam
sul mesto panorama desolato.
Sib Lam
Non c’è neanche chi vende panini
Mi Lam
e il cesso è puzzolente e sfasciato.
Lam Mi
Quando sale il controllore a Sicignano
Lam Mi
s’imbuca l’abituale clandestino.
Rem Lam
Il ferroviere ne ha già viste di ogni colore,
Rem Lam
chiude gli occhi e si asciuga il sudore.
Sib Lam
E poi, cosa c’è da controllare
Mi Lam
in un treno che stenta a decollare?
Lam Mi
Quando vedi il Sele vuol dire che sei
Lam Mi
quasi verso Eboli, nei pressi di Salerno,
Rem Lam
lì dove si era fermato il padreterno
Rem Lam
c’era un negozietto di sfogliatelle,
Sib Lam
calde e untuose come un dolce messicano,
Mi Lam
ora al suo posto c’è un fast fud americano
BOCCONIANA
Do# eolio su Do# minore
Do# eolio= Do# Re# Mi Fa# Sol# La Si
Riff: Do#m La Mi Si
Chorus
Do#m La
Mentre citi l’economia di mercato
Fa#m Mi Si
e ti chiedi “l’amore che cos’è?”
Do#m La
versi lacrime di dolore insensato
Fa#m Mi Si
ma è quell’amore che ora non c’è.
Do#m Sol#m
Sei bella, tosta e tutta in nero ora.
Do#m Sol#m
Al pensiero del tuo amore alla deriva
Do#m Sol#m
ti batte quel maledetto cuore ancora
Do#m Sol#m
e per ripicca ti vesti come una diva.
Mi Sol#m
Metti insieme a caso happy hour
La Mi Si
e ormoni col sapore dei soldoni
Do#m Sol#m
ma sembri molto giù in questo tour,
La Mi Si
anche tutta “discoteche e Bocconi”.
Chorus
Do#m La
Mentre citi l’economia di mercato
Fa#m Mi Si
e ti chiedi “l’amore che cos’è?”
Do#m La
versi lacrime di dolore insensato
Fa#m Mi Si
ma è quell’amore che ora non c’è.
Do#m Sol#m
T’ho visto a lezione piegata e mesta
Do#m Sol#m
sullo smart del tuo amore andato a male,
Do#m Sol#m
un selfie strappato in una patetica festa
Do#m Sol#m
fatta durante le vacanze di Natale.
Mi Sol#m
Hai troncato la tua adolescenza
La Mi Si
e ora che da lontano guardi i messaggi
Do#m Sol#m
a novecento chilometri di distanza
La Mi
capisci cos’è la visione dei miraggiChorus
Do#m La
Mentre citi l’economia di mercato
Fa#m Mi Si
e ti chiedi “l’amore che cos’è?”
Do#m La
versi lacrime di dolore insensato
Fa#m Mi Si
ma è quell’amore che ora non c’è
Mi Sol#m La Mi Si
Ora sei sola nei tuoi vestiti a tiro,
Mi Sol#m La Mi Si
studi in una città molto molto su
Mi Sol#m La Mi Si
-anche se c’è qualcuno che ti prende in giro –
Mi Sol#m La Mi Si
ma ormai non ci credi nemmeno tu.
Chorus
BOCCONIANA
CAPOTASTO SUL 4° TASTO
Do# eolio su Do# minore
Do# eolio= Do# Re# Mi Fa# Sol# La Si
Riff: Lam Fa Do Sol (x2)
Lam Fa
Mentre citi l’economia di mercato
Rem Do Sol
e ti chiedi “l’amore che cos’è?”
Lam Fa
versi lacrime di dolore insensato
Rem Do Sol
ma è quell’amore che ora non c’è.
Lam Mim
Sei bella, tosta e tutta in nero ora.
Lam Mim
Al pensiero del tuo amore alla deriva
Lam Mim
ti batte quel maledetto cuore ancora
Lam Mim
e per ripicca ti vesti come una diva.
Do Mim
Metti insieme a caso happy hour
Fa Do Sol
e ormoni col sapore dei soldoni
Lam Mim
ma sembri molto giù in questo tour,
Fa Do Sol
anche tutta “discoteche e Bocconi”.
Lam Fa
Mentre citi l’economia di mercato
Rem Do Sol
e ti chiedi “l’amore che cos’è?”
Lam Fa
versi lacrime di dolore insensato
Rem Do Sol
ma è quell’amore che ora non c’è.
Lam Mim
T’ho visto a lezione piegata e mesta
Lam Mim
sullo smart del tuo amore andato a male,
Lam Mim
una selfie strappata a una patetica festa
Lam Mim
fatta durante le vacanze di Natale.
Do Mim
Hai troncato la tua adolescenza
Fa Do Sol
e ora che da lontano guardi i messaggi
Lam Mim
a novecento chilometri di distanza
Fa Do Sol
capisci cos’è la visione dei miraggi
Lam Fa
Mentre citi l’economia di mercato
Rem Do Sol
e ti chiedi “l’amore che cos’è?”
Lam Fa
versi lacrime di dolore insensato
Rem Do Sol
ma è quell’amore che ora non c’è.
Do Mim Fa Do Sol
Ora sei sola nei tuoi vestiti a tiro,
Do Mim Fa Do Sol
studi in una città molto molto su
Do Mim Fa Do Sol
-anche se c’è qualcuno che ti prende in giro –
Do Mim Fa Do Sol
ma ormai non ci credi nemmeno tu.
Lam Fa
Mentre citi l’economia di mercato
Rem Do Sol
e ti chiedi “l’amore che cos’è?”
Lam Fa
versi lacrime di dolore insensato
Rem Do Sol
ma è quell’amore che ora non c’è.
STRUMENTALE SUL RITORNELLO
Riff: Lam Fa Do Sol (x2)
OIL TRIP SS598
Pentatonica minore di La su La minore
Pentatonica minore di La
Lam Rem
E’ verde questa valle,
Lam Rem
più verde delle mie speranze,
Sol
ma non me la conta giusta
Mim
questa esse esse cinque nove otto.
Lam Rem
Non si vede quello che c’è sotto,
Lam Rem
tra i prati e le colline
Sol
e speriamo che presto
Mim
non diventi rosso.
Lam Rem
Rosso come i tumori in seno,
Lam Rem
rosso come queste fiamme,
Sol
vampate che spengono il cielo
Mim
nei pressi del Centro Olio.
Chorus
Mi ———————-
Esse esse cinque nove otto,
qualcosa si muove qua sotto.
Sta per piovere a dirotto
Esse esse cinque nove otto,
Lam Rem
Si erge come una centrale
Lam Rem
nucleare nel deserto,
Sol
questa cattedrale
Mim
alle soglie dell’inferno.
Lam Rem
Se si inquinano le falde
Lam Rem
qui saranno dolori per tutti,
Sol
ammalano l’acqua,
Mim
inquinano il domani.
Lam Rem
Quanto ci vuole per far diventare
Lam Rem
nero tutto ciò? Nero come il petrolio,
Sol
nero come il senso di colpa,
Mim
di un consiglio di amministrazione
Mi ———————-
Esse esse cinque nove otto,
ualcosa si muove qua sotto.
Sta per piovere a dirotto
e va tutto a quarantotto.
RUINS
La misolidio su La minore
La misolidio= La Si Do# Re Mi Fa# Sol
Riff: Lam Dom Lam Dom
Mim Lam Mim Lam
Lam Mim Lam Mim
Sono le nostre rovine
Lam Mim Lam Mim
a venirci dietro meste,
Rem Mim Fa
sembran sepolcri al confine,
Rem Mim Fa Sol
la gente scappa da tale peste.
Lam Mim Lam Mim
Non si vede più nemmeno
Lam Mim Lam Mim
una pietra rimasta in piedi,
Rem Mim Fa
solo veleno nel terreno,
Rem Mim Fa Sol
solo petrolio e leccapiedi.
— Lam Re Mim Mim —
Chorus
Mim Sim
Lucania antica
Do Sol
come ti sei ridotta?
Mim Sim
Vivi con poco,
Do Sol
un po’ razzista e un po’ bigotta.
Lam Mim Lam Mim
La rete stradale scadente,
Lam Mim Lam Mim
fra straripamenti e frane,
Rem Mim Fa
ponti e treni sospesi sul niente,
Rem Mim Fa Sol
non ci si vede neanche un cane.
Lam Mim Lam Mim
Gli operai per malasorte
Lam Mim Lam Mim
sono tornati contadini.
Rem Mim Fa
Tutto ha sapore di morte
Rem Mim Fa Sol
tra gli sfigati degli Appennini.
— Lam Re Mim Mim —
Chorus
Mim Sim
Lucania antica
Do Sol
come ti sei ridotta?
Mim Sim
Sembri una strega
Do Sol
puzzolente e un po’ mignotta.
Lam Mim Lam Mim
Il chiacchiericcio inconcludente
Lam Mim Lam Mim
fra pettegolezzi e sere mondane,
Rem Mim Fa
fiumi di parole che dicono niente,
Rem Mim Fa Sol
solo da noi le cose son così strane.
Lam Mim Lam Mim
Non si assume più nessuno,
Lam Mim Lam Mim
migliaia di giovani a spasso,
Rem Mim Fa
la laurea procura digiuno
Rem Mim Fa Sol
non insegna l’arte del furto con scasso.
— Lam Re Mim Mim —
Chorus
Mim Sim
Lucania antica
Do Sol
come ti sei ridotta?
Mim Sim
Vivi con poco,
Do Sol
un po’ razzista e un po’ bigotta.
SENZA DI TE
Re pentatonico su re minore
Re pentatonico= Re Fa Sol La Do
DUE DERIVE
Do dorico su Do minore
Do dorico= Do re Mib Fa Sol La Sib
Intro: Mib Mib Mib Fa Mib (x2)
Dom Solm
Siamo come due derive (x2)
Dom Fam
Nel vento di mare nell’ora sonora
Dom Fam
Del tramonto
Dom Fam
Affondiamo incuranti dell’ora
Dom Solm
Siamo come due derive (x2)
Solm Fam
Ma non vorrei non vorrei
Solm Fam
Essere in nessun altro posto
Dom Fam
Con nessun’altra persona
Dom Fam
In nessun’altra memoria.
Dom Fam
Con nessun’altra fermare il mio tempo
Dom Fam
Dire addio alla storia.
Dom Solm
Siamo come due derive (x2)
Riff:
Mib Dom Mib Fa Mib
- DUE DERIVE
Do dorico su Do minore
Do dorico= Do re Mib Fa Sol La Sib
CAPOTASTO SUL 3° TASTO
Lam Mim
Siamo come due derive (x2)
Lam Rem
Nel vento di mare nell’ora sonora
LAm Rem
Del tramonto
Lam Rem
Affondiamo incuranti dell’ora
Lam Mim
Siamo come due derive (x2)
Mim Rem
Ma non vorrei non vorrei
Mim Rem
Essere in nessun altro posto
Lam Rem
Con nessun’altra persona
Lam Rem
In nessun’altra memoria.
Lam Rem
Con nessun’altra fermare il mio tempo
Lam Rem
Dire addio alla storia.
Lam Mim
Siamo come due derive (x2)

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