Progetto di Alternanza Scuola Lavoro
anni scolastici 2016/17 – 2017/18 – 2018/19
Titolo del Progetto
“Simulazione d’impresa per la Realizzazione di un Museo virtuale delle Maschere e del Teatro popolare”
Dati dell’Istituto che presenta il progetto
Istituto: Liceo Scientifico Statale “G. Galilei”
Codice M.: PZPS040007
Indirizzo: via Anzio, 2 85100 Potenza
Tel.: 0971/441910 Fax: 0971/443752
e-mail: pzps040007istruzione.it
Dirigente scolastico: Prof.ssa Camilla Maria Schiavo
Imprese/Associazioni di categoria, Partner pubblici, privati e Terzo settore
Polo Museale della Basilicata
Università degli Studi della Basilicata
Officina Galilei per il teatro e la musica
Abstract del progetto
Contesto di partenza, obiettivi e finalità in coerenza con i bisogni formativi degli studenti. Destinatari dell’iniziativa, attività, risultati ed impatto.
Lo scopo del progetto è quello di realizzare un “Museo virtuale delle Maschere e del Teatro popolare” in grado di valorizzare il vasto patrimonio regionale delle tradizioni popolari legate alla festa. Il progetto si inquadra in un contesto post-moderno di immaginare una raccolta museale, capace di essere rigoroso nella documentazione, ma anche in grado di cogliere i fermenti attuali legati al mondo della rappresentazione teatrale e spettacolare in genere.
Gli studenti dovranno essere esposti a lezioni di specialisti del concetto stesso di museo, come i dirigenti del Polo museale della Basilicata, di studiosi delle tradizioni popolari, come docenti universitari della materia, di esperti di informatica museale.
Novità rilevante del progetto è quello di agganciare la parte teorica a quella pratica, soprattutto nel primo anno, che è considerabile un anno di lancio. La parte pratica consiste –nelle intenzioni dei proponenti- nella realizzazione di uno spettacolo teatrale interno al Liceo Galilei in collaborazione con l’”Officina Galilei per il teatro e la Musica”. Allo spettacolo teatrale i giovani alunni potrebbero partecipare in parte come attori, in parte come assistenti alle prove, in parte come partecipanti al seminario che sarà allestito per spiegare tutte le fasi del progetto. Si fornisce a parte la scheda tecnica del progetto teatrale, intitolato “Prove tecniche di Utopia”.
L’Officina Galilei per il teatro e la musica può vantare la realizzazione di tre spettacoli realizzati all’interno dell’istituto con la partecipazione attiva di studenti frequentanti ed ex studenti del Galilei.
Il progetto prevede nello specifico:
- La documentazione delle tradizioni popolari legate alle maschere e al teatro popolare
- La repertoriazione del materiale raccolto
- L’inserimento di questa documentazione su una piattaforma Internet
- Il collegamento del sito ai siti dedicati allo stesso argomento delle altre regioni italiane
- La presentazione e illustrazione del progetto e dei suoi risultati in ambito scolastico e cittadino.
- Partecipazione alla preparazione dello spettacolo teatrale “Prove tecniche di Utopia” da realizzarsi nei mesi di aprile-maggio 2017.
Lo spettacolo teatrale prevede una parte spettacolare e una parte seminariale. La parte spettacolare consiste nella messa in scena della piéce, la parte seminariale in una serie di incontri di spiegazione e approfondimento sul linguaggio teatrale, con particolare riferimento alla problematica delle maschere.
Struttura organizzativa, organi e risorse umane coinvolti
Studenti: circa 30 (a.s. 2016/2017)
Classe: III B (a.s. 2016/2017) e, negli anni scolastici successivi, classi quarte e quinte.
Compiti, iniziative, attività che i tutor interni ed esterni svolgeranno in relazione al progetto
Tutor interni: prof. Antonio De Lisa (docente di Filosofia e Storia), prof. Rocco Delle Donne (docente di Storia dell’arte e disegno), prof.ssa Grazia Leoci (docente di Religione). Seguire gli alunni in tutte le fasi del progetto.
Eventuale Tutor esterno:
Consulenza tecnico-scientifica a supporto del percorso interno dei ragazzi al Liceo durante l’intero percorso di tirocinio (conoscenza generali, conoscenze tecniche specifiche, presentazione degli ambienti di lavoro, reperimento di documentazione, tecniche di digitalizzazione, trattamento dei documenti digitali, trasferimento e trattamento dei file nelle piattaforme libere).
Risultati attesi dall’esperienza di alternanza e ricaduta sulla maturazione umana e sociale degli studenti
CONOSCENZE
Lo sviluppo del linguaggio teatrale, con particolare riferimento alla problematica delle maschere
COMPETENZE
Essere in grado di padroneggiare con una certa dimestichezza la problematica del raccoglimento e repertoriazione del materiale di studio.
Essere in grado di riconoscere e superare difficoltà e problemi che nascono nella realizzazione di un’opera di teatro.
ABILITÀ
Essere in grado di partecipare attivamente all’allestimento dello spettacolo.
Azioni, fasi e articolazioni dell’intervento progettuale
Le attività previste saranno articolate per fasi successive. Dopo una fase di formazione generale (sul funzionamento di una biblioteca e sulle risorse documentarie) e una di formazione specifica, si procederà, in una terza fase, alla realizzazione dello spettacolo in questione e ai primi elementi della realizzazione della piattaforma virtuale su cui ospitare il Museo.
Tempi e luoghi
Ottobre-maggio
Spazi dell’Istituto
Limitate esperienze esterne di osservazione dei fenomeni studiati, in particolare quelli legati al Carnevale, come per esempio un sopralluogo a Satriano di Lucania in corrispondenza del Carnevale
Visita a Matera 2019, indicando con questa sigla la trasferta a Matera per visitare i locali dell’Unibas e Palazzo Lanfranchi, con la consulenza e la guida di membri del Polo Museale di Basilicata.
Valutazione del percorso formativo e del progetto
Il monitoraggio del progetto formativo si articolerà in tre di distinte fasi:
- Autovalutazione
- Valutazione di processo
- Valutazione di prodotto
Per ciascuna di queste fasi si farà ricorso a strumenti valutativi quantitativi e qualitativi predisposti dal gruppo di lavoro di Istituto per l’Alternanza scuola-lavoro
(Scheda di rilevazione delle presenze, Scheda di valutazione dei tutor scolastici, Scheda di autovalutazione dello studente, Questionario sull’ efficacia percepita da parte dello studente, Scheda di rilevazione dei risultati dei tutor esterni).
La valutazione dell’esperienza di alternanza scuola-lavoro sarà riconosciuta in sede di consiglio di classe per la valutazione globale delle competenze acquisite e in funzione delle valutazioni e dei crediti che concorrono all’ammissione dell’allievo all’esame di Stato.
La certificazione delle competenze verrà inserita nel fascicolo personale dello studente.
Modalità congiunte di accertamento delle competenze
Attraverso l’osservazione sistematica delle attività mediante un “diario di bordo” predisposto dal gruppo di lavoro di Istituto per l’Alternanza scuola-lavoro, il tutor di azienda, il tutor scolastico compilano una scheda delle competenze e delle abilità maturate da ogni singolo studente.
Tali schede saranno poi accorpate per ogni singola classe e presentate dal Docente al Consiglio di Classe che le utilizzerà per certificazione finale delle competenze.
Modalità di certificazione/attestazione delle competenze (formali, informali e non formali)
La certificazione delle competenze avverrà attraverso la compilazione, a livello individuale, delle schede di certificazione delle competenze previste dal sistema EQF per gli assi culturali presenti nel progetto relativamente ai contesti formale, informale e non formale. Grande attenzione sarà, inoltre, posta al grado di impegno, partecipazione attiva, frequenza, grado di interesse e di coinvolgimento nelle attività previste oltre che al contributo individuale alla realizzazione del prodotto finale
Modalità di diffusione/comunicazione/informazione dei risultati
L’utilizzo di piattaforme libere che il progetto intende promuovere e implementare, consente l’immediata diffusione e comunicazione del lavoro realizzato e dei materiali prodotti. Visibilità progettuale offerta dalla realizzazione stessa dello spettacolo “Prove tecniche di utopia” e dalla presentazione dei materiali on-line. Delle diverse fasi di realizzazione delle attività si darà, inoltre, costante aggiornamento sul sito di Istituto.
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APPENDICE
Scheda dello spettacolo teatrale “Prove tecniche di Utopia”
“Prove Tecniche di Utopia” è uno spettacolo teatrale che vuole capovolgere il ruolo della maschera, vista non più come stereotipo e finzione, ma piuttosto come ideale immaginario, in contrasto con la cruda e ingiusta realtà degli uomini.
Chiave dello spettacolo è dunque studiare le maschere, ma rileggendole in maniera originale e reinterpretandole in chiave contemporanea. Le caratteristiche tipiche delle maschere tradizionali come Pulcinella, Giangurgolo e i Cucibocca, di origine rispettivamente Napoletana, Calabrese e Lucana, fanno da filo conduttore dello spettacolo, affiancati da altre maschere di nuova invenzione. Scopo del progetto è infatti anche quello di studiare le caratteristiche delle maschere e saperle reinterpretare per creare nuovi personaggi sulla falsa riga di quelli preesistenti.
In “Prove Tecniche di Utopia” le maschere sono personaggi “reali” che quando recitano tolgono la maschera. Il loro scopo è mettere in scena “Utopia” di Thomas Moore per mostrare il contrasto tra l’utopia e la realtà, tra fatti di cronaca tragi-comici e l’armonia di una società perfetta, tra le difficoltà pratiche legate alla realizzazione del progetto e la possibilità di costituire davvero un mondo migliore.
Le maschere, cariche di nostalgia per il loro mondo perfetto e perduto cercano infatti di costruirne uno simile nella realtà attraverso ciò che sanno fare meglio: interpretare dei personaggi. Ben presto si renderanno conto che realizzare l’”Utopia” è però impossibile.
Potenza, 12-07-2016 Il docente referente
Prof. Antonio De Lisa
Categorie:X00.01- Progetto di Alternanza Scuola Lavoro 2016-17
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